DONNE
Â
SELVAGGE
Â
DONNE
Â
Â
Â
Â
Â
Mi sono imbattuta in questo The Woman di Lucky McKee. Sequel di un film del 2009 Offspring diretto da Andrew van den Houten tratto dal romanzo di Jack Ketchum. La classificazione come film horror è bastata a attirare la mia attenzione e così ,complice l'ambientazione, mi sono subito messa a guardare questo film e mi sono staccata dallo schermo solo al fatidico The end. Si perché cari lettori questa strana pellicola è si un horror a tutti gli effetti infarcito inoltre di una buona dose di splatter, ma è anche qualcosa di più. Ed ecco per voi, a grandi linee, la storia.

Una bella famigliola americana, padre, madre e tre figli oppure quattro chi sa, trascorre la propria vita tra barbecue, biscotti fatti in casa e discutibili regole familiari. Il pezzo forte è Chris Cleek, il capofamiglia, un avvocato di dubbia onestà . Amante di solitarie battute di caccia, un giorno da solo nei boschi, trova un'insolita preda, per niente scontata, che gli fa gola molto più delle altre: The Woman (Pollyanna McIntosh) appunto una giovane donna selvaggia, discendente da un' antichissima tribù di cannibali. Il cacciatore la spia per un po' e organizza la vile cattura. Dopo averla brutalmente portata a casa, rinchiusa in cantina e incatenata coinvolge l'intera famiglia in un macabro tentativo di civilizzazione, così lo chiama. Rendere questa strana creatura civile proprio come loro! Il progetto prevede ogni genere di violenza.Â


Chris, per chi non lo avesse capito, è uno stronzo criminale dei più vili, il suo personaggio interpretato davvero alla grande da Sean Bridgers riesce a schifare al punto giusto lo spettatore, la moglie Belle (Angela Bettis) è talmente stupida da vedere nella prigioniera una donna di cui essere gelosa e non un essere umano da strappare alla violenza inaudita del maritino, Brian, il figlio adolescente è un frustrato in crescita allevato nell'odio verso il genere femminile. E poi ci sono le due figlie, la piccola affatto spaventata dalla selvaggia ospite e Peggy (Lauren Ashley Carter) spaventata si, non così tanto però, a farle più paura è il padre! Attenzione quindi che attraverso una serie di sguardi e impliciti tentativi di aiuto si crea un'oscura, imprevedibile e pericolosissima rete di solidarietà tra queste donne. Una bomba che esploderà in piena faccia alla perfetta coppietta americana. Intensi e tremendi gli ultimi minuti del film e non solo per le scene terrificanti quanto per le parole che il capofamiglia vomita contro le donne di casa, tutte nessuna esclusa, un'escalation di insulti misogini che fanno rabbrividire. Cari lettori come vi dicevo The Woman si è un horror ma è anche un sorprendente film sul genere femminile e su quanto sia potente l'unione tra donne quando in gioco ci sta la sopravvivenza. Allora dimenticatevi di Piccole donne, Fiori d'acciaio e di tutti gli altri film del genere, e se non siete troppo deboli di stomaco vedetelo...ne vale la pena. Qui le donne, sono selvagge, guerriere e ce la fanno anche da sole.
Â
Titolo: The Woman
Anno: 2011
Regia: Lucky McKee
Interpreti: Pollyanna Mcintosh, Angela Bettis, Sean Bridgers, Lauren Ashley Carter