GLI ULTIMI GIORNI DELL'UMANITA'
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
Â
1968. Durante un talk show dedicato ai pericoli futuri di una pandemia un infettivologo avverte: non sarà probabilmente un virus a gettare il pianeta nel panico, ma un comune fungo.
2003. È un giorno come un altro in Austin, Texas. Joel (Pedro Pascal), sua figlia Sarah (Nico Parker) e il fratello Tommy (Gabriel Luna) conversano amabilmente intorno ad un tavolo facendo colazione mentre dalla radio arrivano notizie allarmanti da Giacarta, Indonesia.
Â
2023. Ormai la Terra è una landa desolata e devastata dall’infezione causata dal Cordyceps un fungo parassita che venti anni prima ha fatto il salto di qualità attaccando gli umani. Joel vive a Boston nella zona di quarantena in cui vige la legge marziale arrabattandosi con il mercato nero insieme a Tess (Anna Torv). È ormai un uomo indurito il cui unico scopo diventa ritrovare il fratello ed è per questo che accetta l’incarico di scortare Ellie, (Bella Ramsey), una quattordicenne che sembra rappresentare l’ultima speranza per l’umanità , in una casa sicura delle Luci gruppo di ribelli che tentano di rovesciare la dittatura militare.
Tratta dall’omonimo videogioco prodotto dalla Naughty Dog nel 2013 che ha avuto un successo planetario, la serie tv si avvale dell'ottima sceneggiatura di Craig Mazin, l’uomo dietro l’eccellente Chernobyl, della collaborazione attiva del creatore del gioco Neil Druckmann e delle ottime interpretazioni dei due protagonisti principali. Il tema trattato, lo scoppio di una pandemia, a noi così terribilmente familiare, cattura sia il più accanito giocatore, sia lo spettatore completamente ignaro. The Last of Us riesce dove altri adattamenti videoludici avevano fallito: dare ai personaggi profondità ed umanità .