River Cartwright (Jack Lowden), giovane recluta dell’MI5 – i servizi segreti britannici che si occupano della sicurezza interna – dopo avere mandato a rotoli un'importante esercitazione antiterrorismo, viene spedito a lavorare nel “Pantano”, una sezione “purgatorio” formata da agenti caduti in disgrazia a cui vengono affidati compiti di poco conto. A guidarli c’è Jackson Lamb uno stropicciatissimo e sgradevolissimo Gary Oldman.

Tutto cambia quando un gruppo di estrema destra, i sedicenti Figli di Albione, rapisce uno studente di origini pakistane e il gruppo di reietti decide di non restare più nelle retrovie ed agire in prima persona, seppure in modo sconclusionato, trovandosi però in mezzo ad un complotto in cui la direttrice dei servizi Diana Taverner (Kristin Scott-Thomas) ha un ruolo determinante.

Tratto dal primo di una serie di romanzi dello scrittore britannico Mark Herron, questa prima stagione gode di un ritmo serrato, di continue e a volte imprevedibili svolte nella narrazione, di un cast azzeccato. Ciliegina sulla torta...gli irresistibili dialoghi tra Oldman e Scott-Thomas.