La vita del trentenne Truman Burbank (Jim Carrey) procede tranquilla tra il lavoro come assicuratore, una serata con la moglie infermiera Meryl (Laura Linney) e un barbecue con il suo amico d’infanzia Marlon (Noah Emmerich). Un giorno succede all’altro senza grandi scossoni finché una fatale mattina che sembra uguale a quella precedente, accade qualcosa di inaspettato: dal cielo cade un faro di proiezione e da qui in poi un tarlo comincia a corrodere la mente del protagonista. Truman inizia a dubitare e a diffidare di tutti e a mettere insieme i pezzi di un apparentemente inestricabile puzzle…la verità è che è stato per più di diecimila giorni protagonista inconsapevole di una serie televisiva.

Egli ha avuto dalla sua nascita milioni di occhi puntati addosso che hanno seguito le sue vicissitudini senza che lui però ne fosse conscio o potesse decidere alcunché della sua vita. Ingannato sin dal primo vagito dalla madre, dalla moglie, dal miglior amico – tutti attori prezzolati – si lancia verso la fuga ostacolato dal grande burattinaio Christof (Ed Harris) che ha sostituito i fili con cinquemila telecamere disseminate nell’isola di Seahaven, un enorme studio televisivo.

The Truman Show sotto la scorza superficiale di una commedia, si rivela essere un' interessante e mi spingo a dire, profonda riflessione sull’esistenza. Cos’è Truman se non uno specchio di noi stessi? E Christof con il suo fare manipolatorio non pone la questione del libero arbitrio? Per non parlare poi della continua pubblicità “occulta” piazzata durante l’infinita trasmissione della vita di Truman anche in momenti piuttosto drammatici indice del consumismo dilagante.

Nonostante ciò, probabilmente, il film di Peter Weir non avrebbe la stessa valenza e non sarebbe ricordato ancora oggi se non fosse stato per gli interpreti su cui spicca Jim Carrey fino ad allora conosciuto solo per film comici, spesso demenziali, e che qui rivela un’indiscutibile tempra da attore drammatico.

Titolo: id.

Anno: 1998

Regia: Peter Weir

Interpreti: Jim Carrey, Ed Harris, Laura Linney, Noah Emmerich, Paul Giamatti