RESIDENT EVIL...NESSUNA PAURA
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E mannaggia sembra proprio che questa serie tv non sia piaciuta a nessuno...neanche a me cari lettori. In un solo colpo ha deluso tutti, i fan dei videogiochi horror giapponesi cui si ispira prodotti dalla Capcom e anche chi come me, si è appassionato a tutta quella serie di film, sei in tutto, ben interpretati dalla bella e carismatica Milla Jovovich. Qui tutto ruota intorno alla vita di due ragazzine Jade (Tamara Smart) e Billie (Siena Agudong) Wesker trasferitesi a New Raccon City per sfuggire al Virus T.

Difficile per le due adattarsi alla ridente, si fa per dire, cittadina e ai nuovi compagni di scuola, anche perché, a dire il vero, le sorelle non avranno neppure il tempo per ambientarsi, complice il morso di un cane zombi liberato da Billie dal laboratorio della Umbrella Corporation, azienda farmaceutica dove lavora il padre Albert (Lance Reddick). In Umbrella oltre a studiare il Virus T che trasforma gli uomini in zombi e a fare esperimenti di ogni genere sugli infetti, i così detti Zero, si lavora anche alla produzione di Joy, un nuovo farmaco dai terribili effetti collaterali ma in grado di eliminare ansie, nevrosi e depressioni. Evelyn Marcus (Paola Nunez), capo indiscusso di Umbrella, farà di tutto di più per immettere sul mercato Joy.

Ok gli zombi li abbiamo, presente all'appello anche l'Umbrella Corporation, la casa farmaceutica degli orrori, cupe ambientazioni e un po' di scene splatter ci sono e allora che cosa manca a questa serie? La storia si svolge su due diverse linee temporali, i passaggi dal 2022 al 2036 sono davvero troppi in una sola puntata, non li ho contati ma rischiano di rimbambire lo spettatore. Noiosi anche i dialoghi soprattutto quelli tra le due sorelle quattordicenni. Ho provato poi a capire se fosse meglio il presente o il passato alla fine ho optato per quest'ultimo ma senza grande convinzione. I personaggi mancano di un proprio spessore soprattutto la Jade adulta (Ella Balinska), una wonder woman convinta, personaggio in realtà privo di personalità e credibilità . Anche tutti gli altri non sono originali, non sono affascinanti né simpatici.

I cattivi? In questa serie dove neanche gli zombi fanno paura, aveva catturato la mia attenzione il signor Richard Baxter (Turlough Convery), un tipo assurdo, vestito di tutto punto, dipendente anche lui di Umbrella, che sgranocchia cibo mentre elimina le sue vittime. Che sia lui il vero cattivo? Niente altra delusione! Così le mie speranze sono ricadute su Evelyn, macché, neanche una perfida presuntuosa come lei è riuscita a terrorizzarmi. Insomma il vero cattivo alla fine è solo il cane zombi. Un buon voto lo merita Lance Reddick...nel ruolo del padre ambiguo delle due ragazze non delude. La serie però non ingrana...State tranquilli, Residen Evil non vi farà paura, nessun' ansia, nessuna tachicardia, nessun bisogno quindi di ricorrere al farmaco Joy.