IL PADRE DI TUTTI I GANGSTER
Come è accaduto con la figura del vampiro anche il personaggio del gangster ha avuto la sua bella fortuna cinematografica. Solo un anno prima, cioè nel 1931, del debutto sul grande schermo dello Scarface diretto da Howard Hawks e interpretato da Paul Muni, erano usciti due film ugualmente considerati capostipiti del genere: Piccolo Cesare con Edward G. Robinson e Nemico Pubblico con James Cagney. La scelta è però caduta sulla pellicola del 1932, oltre che per celebrarne l’anniversario – novanta anni tondi tondi – perché riteniamo la sua influenza sul cinema successivo di grande importanza: non a caso ha avuto l’onore di un remake di tutto rispetto, parliamo dello Scarface del 1983 interpretato da Al Pacino e diretto da Brian De Palma. A differenza del successore, il film di Hawks è basato – molto liberamente – sulla vita del famigerato Al Capone.
Chicago, anni ’20. Tony Camonte è deciso a salire la scala del potere criminale e per farlo è disposto a compiere qualsiasi nefandezza, inizia con l’efferato omicidio di un boss rivale e prosegue con l’eliminazione di ogni ostacolo in maniera brutale. Il suo comportamento scatenerà una sanguinosa guerra tra bande rivali, ma la sua intelligenza gli consentirà di farla sempre franca finché, accecato dalla gelosia nei confronti della sorella Cesca, (Ann Dvorak) ormai preso da delirio di onnipotenza, ucciderà l’amico Gino Rinaldo (George Raft). Quest’ennesimo delitto, non pianificato, lo porterà all’inevitabile caduta.
Come abbiamo detto all’inizio, la settima arte utilizza spesso figure emblematiche per raccontare le sue storie. E “l’uomo-criminale” ha attraversato tutta la storia del cinema arrivando ai giorni nostri. Scarface però, ha saputo ritagliarsi un posto d’onore nelle decine di pellicole dedicate ai delinquenti di ogni sorta. Scarface è un inno all’eccesso, si vuole tutto, non si hanno limiti nell’ottenerlo, qualsiasi mezzo è valido e questa “filosofia di vita” caratterizzerà tutti i gangster a venire. Partendo da Camonte, passando per i Corleone della trilogia del Padrino e i tanti personaggi di Scorsese, fino ai criminali britannici dei film di Guy Ritchie e alla contraddittoria figura di Thomas Shelby di Peaky Blinders.
Titolo: id.
Anno: 1932
Regia: Howard Hawks
Interpreti: Paul Muni, Ann Dvorak, George Raft, Boris Karloff