Come non approfittare delle feste natalizie per passare qualche giorno in famiglia in un’atmosfera di perfetta e felice armonia? E' quello che fanno ogni anno due fratelli – Alessandro e Alfredo (Alessandro Haber) - e due sorelle – Lina (Marina Confalone) e Milena (Monica Scattini) - con coniugi e prole al seguito. La loro meta è una cittadina abruzzese dove vivono ancora i loro anziani genitori, l’amorevole Nonna Trieste (Pia Velsi) e il carabiniere in pensione un po’ svanito Nonno Saverio (Paolo Panelli).

L’ambiente esterno provinciale, bigotto e pettegolo si rispecchia nel microcosmo familiare dove i componenti si nascondono ipocritamente dietro la facciata di un affetto di convenienza, facciata che è destinata ad incrinarsi quando proprio il giorno di Natale, Trieste comunica che sia lei che il marito desiderano passare gli ultimi anni della propria esistenza in casa di uno dei figli aggiungendo che chi si prenderà l’onere di accoglierli avrà metà della pensione e la casa di loro proprietà e lasciando loro la decisione di chi tra i quattro se li dovrà accollare.

Da questo momento in poi i rancori, fino ad allora sopiti deflagrano, il cinismo e la cattiveria prendono il sopravvento, prendendo in un attimo il posto del falso sentimentalismo espresso fino ad allora. Tutti contro tutti finché un’idea non sfiora le loro menti. Idea che porterà ad un pirotecnico finale.

Mario Monicelli con uno dei suoi ultimi film, punta il dito contro una società marcia ed egoista ed ha il colpo di genio di ambientare la vicenda durante un periodo che è tradizionalmente considerato come momento di concordia, amicizia e comprensione dando sfogo alla crudeltà e all’egoismo.

 

Anno: 1992

Regia: Mario Monicelli

Interpreti: Marina Confalone, Alessandro Haber, Cinzia Leone, Paolo Panelli, Monica Scattini