il caos di Yennefer
Una manciata di giorni e potremo nuovamente assistere alle gesta del grande Geralt di Rivia (Henry Cavill), protagonista della serie tv distribuita da Netflix. Si è dovuto attendere un po' perché le riprese erano state purtroppo interrotte a causa della pandemia. Lo ammetto sono in trepidante attesa, anche se temo che questa seconda stagione non potrà mai eguagliare la prima. Spero di sbagliarmi. Qualche dritta per chi non sa neanche dove sia di casa quello di cui sto parlando. Il mondo nel quale si muovono i personaggi non è dei migliori e oltre agli uomini ci sono orribili mostri. Per fronteggiarli gli umani si servono di mutanti, i Witcher, armati fino ai denti e dotati di particolari poteri, indispensabili si ma al tempo stesso odiati dall'ingrato essere umano. A fare da sfondo alla storia, la guerra tra il regno di Cintra e quello di Nilfgaard e le disavventure della principessa Cirilla (Freya Allan) legata per una strana legge del destino a Geralt. La serie non comincia benissimo il primo episodio infatti è noioso, inoltre la narrazione salta un po' di palo in frasca a livello spazio temporale creando un bel po' di confusione nello spettatore. Non scoraggiatevi però...del mondo di Geralt non fanno parte solo mutanti o mostri ma anche abili maghe dal passato oscuro. Ed è qui che viene il bello! E' grazie al loro mondo incantato che la serie comincia a carburare ma è soprattutto con l'arrivo di Yennefer di Vengerberg (Anya Chalotra), presente per fortuna già dal secondo episodio, che non ci si chiede più se valga o meno la pena restare incollati allo schermo.

.Yennefer, dopo avere subito umiliazioni di ogni genere prima dagli umani perché deforme e poi dai maghi perché figlia di un padre per metà elfo si trasformerà in una splendida maga e non con un tocco di bacchetta magica come nelle migliori favole che si rispettino, ma attraverso un doloroso processo di trasformazione. Lei è una forza della natura, schiava delle sue emozioni, pronta a esplodere, abbandona senza troppi rimpianti Aretusa, l'accademia di magia dove, suo malgrado, viene catapultata e trascina nel suo mondo “crudele” il gelido mutante Geralt. Yennefer è volitiva, mai soddisfatta, vuole sempre di più, vuole per sua stessa ammissione tutto. Yennefer è il caos pur0!


E il nostro eroe canuto resterà completamente imbambolato da questa insolita dark lady. Mutanti, mostri, fascinose maghe ma anche nani, draghi e Ranuncolo (Joey Batey) un petulante bardo popolano questa serie nota soprattutto a un pubblico giovane e nata, quasi dimenticavo di scriverlo, dalla penna di Andrzej Sapkowski autore della Saga di Geralt di Rivia. Ora come detto sopra, nutro un po' di dubbi su questa seconda stagione che credo incentrata soprattutto sulla principessa Cirilla, personaggio privo di personalità, almeno nella prima stagione. L' appuntamento con Geralt è previsto per il 17 dicembre. Staremo a vedere!