L'amore raffinato di  Sautet
Ecco un amore strano. Quello tra il più che attempato ex magistrato Pierre Arnaud, bene interpretato da Michel Serrault e la giovane, giovanissima per lui, Emmanuelle Bèart nei panni della bella Nelly. Subito qualcuno dirà :" Cosa c'è di tanto strano in un uomo anziano che se la spassa con una donna più giovane? Il solito cliché." E invece no, perchè in questo capolavoro di Claude Sautet troviamo molto di più. Inoltre il protagonista non se la spassa affatto, anche se con i suoi modi galanti riuscirà comunque a fare breccia nel cuore di una donna giovane e bella. Diciamolo subito questo film non è per tutti, chi è alla ricerca di bollenti passioni qui non le troverà . Quello di Sautet è un racconto insolito e lontano anni luce dalle canoniche love story. Nelly, sposata ma ancora per poco con l'inaffidabile e disoccupato Jerome, incontra l'ex magistrato Pierre Arnaud con un matrimonio fallito alle spalle e un grosso scheletro nell'armadio da nascondere (la visita periodica di un amico finito sul lastrico incombe nella sua apparente vita tranquilla come un peccato da espiare). A presentarli sarà un'amica comune. Nelly manifesta da subito la sua frustrazione per la difficile situazione economica e il giudice le offre del denaro in prestito e un lavoro, dovrà scrivere al computer un suo libro di memorie. Nelly esita, non più di tanto però e alla fine accetta. Lavorando insieme la strana coppia impara a conoscersi e l'appuntamento quotidiano li avvicina e tra i due nasce più di un semplice affetto. Un ricovero in ospedale di Jerome incrinerà purtroppo il loro rapporto. L'inetto marito non è poi così grave e per di più ha già un'altra. Nelly accusa il colpo, depressa e distratta sul lavoro sarà aspramente rimproverata da Pierre. Accetta così la corte di Vincent, un giovane editore, innervosendo non poco l'anziano giudice. E' confusa ancora di più quando lo spasimante le chiede di andare a convivere. Nelly rifiuta e l'editore la liquida lasciandola di stucco! Cerca conforto in Arnaud e lo trova, solo con lui si sente protetta. Pierre la ospita per una notte in casa sua, mentre dorme le rimane seduto accanto e le tiene amorevolmente la mano. L'indomani tutto è finito però, Arnaud le comunica che sta per partire per un lungo viaggio insieme alla sua ex moglie. Il suo volto è una maschera malfatta, non lo copre abbastanza e lui lo sa, per questo è sfuggente, frettoloso, distaccato. L'ex moglie è un'ancora di salvezza, il viaggio una fuga da un sentimento ormai troppo difficile da gestire. Anche Nelly indossa una maschera, la sua è però migliore, perchè nasconde perfettamente il dolore che prova. Dovrà tornare nell'appartamento per portare a termine il suo lavoro e poi consegnarlo all'editore, questi sono gli accordi che lei senza battere ciglio rispetterà . Immaginare come proseguirà la vita dei protagonisti del film è un vizio cui non riesco a rinunciare...E allora Monsieur Arnaud si pentirà della sua decisione? Beh le probabilità sono alte. E Nelly che cosa farà dopo la partenza di Arnaud? In tre ci si sono messi e per di più nel giro di poco tempo a deludere la dolce e malinconica protagonista, prima il marito, poi l'editore egoista e infine Monsieur Arnaud e da lui proprio non ce lo aspettavamo. Nelly penserà a se stessa e se ne andrà dritta per la sua strada.
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Titolo originale: Nelly e Monsieur Arnaud
Anno: 1995
Regia: Claude Sautet
Interpreti: Emmanuelle Béart, Michel Serrault, Jean-Hugues Anglade, Michael Lonsdale, Charles Berling, Michèle Laroque, Judith Vittet